Tra marzo e maggio 2023 in qualità di esperto, insieme al collega Umberto Torresani come tutor, ho dato avvio al progetto PON “I Mondi Virtuali”, che aveva come obiettivo il coinvolgimento degli studenti nella cosiddetta didattica immersiva al fine di attivare e potenziare le competenze digitali, curricolari e trasversali.
Chi mi conosce sa quanto mi sta a cuore trovare ed esplorare innovative vie di apprendimento, possibilmente sperimentando direttamente con gli studenti. Negli anni l’apprezzamento e i feedback dei discenti hanno rafforzato la mia convinzione sui benefici effetti derivanti dal co-apprendere nei mondi virtuali.
Qual è stato il target di partecipazione? Gli studenti frequentavano il quarto anno e non avevano mai partecipato a un laboratorio di questo tipo.
Quali sono stati gli strumenti impiegati? Abbiamo lavorato in un’aula informatica e come tool è stato utilizzato Blender. Dimenticavo i visori, naturalmente i Meta Quest 2 per muoversi in Spatial.io.
Come è stato organizzato il percorso? Per tappe: una prima tappa dedicata alla familiarizzazione delle principali potenzialità di Blender; una seconda ha previsto la costruzione di semplici complementi di arredamento. Poi ci hanno preso gusto e hanno realizzato lo scenario che vedete nella galleria sottostante.
In realtà si è lavorato su tre ambienti distinti: il deposito degli artefatti; il museo per documentare i vari step e l’affinamento delle loro competenze; lo scenario finale che costituisce l’evidenza del progetto.
Il mondo medievale è stato organizzato e modificato sulla base delle visite virtuali condotte con i visori. L’ambiente non ha richiesto solo una verosimiglianza da punto di vista storico ma anche un’accessibilità dal punto di vista degli avatar. È stata necessaria una ricerca accurata per reperire documenti storici affidabili e immagini per ricostruire gli edifici e gli oggetti. Inoltre l’organizzazione del mondo doveva rispecchiare la progettazione in essere degli studenti.
All’interno del progetto abbiamo esplorato le varie potenzialità dell’intelligenza artificiale e discusso sulla sua efficacia o meno. Abbiamo applicato tecniche differenti per una presentazione effetto “wow” degli edifici concentrandoci sul rendering immagini e video.
E anche questa volta gli studenti sono rimasti soddisfatti di un percorso per loro “del tutto nuovo” e come qualcuno ha ribadito: “Non avevamo mai pensato di fare scuola in questo modo innovativo e come una grande squadra, tutti per uno, uno per tutti”.
Visitate gli ambienti, c’è molto di più… anche una caccia al tesoro “La spada nella roccia” che non troverete perché per ora abbiamo deciso di tenerla riservata!
Qui il link per la visita al Mondo Medievale
https://www.spatial.io/s/I-Mondi-Virtuali-6436d12f72293b2baad1abb1?share=4050547398871848300
invece a questo link trovate il Museo con la narrazione del percorso