Il nome hobbit è stato inventato da John Ronald Reuel Tolkien. E' un piccolo essere benevolo che appartiene alla categoria della small people insieme a nani, folletti, gnomi, elfi, silfi e coboldi.
I nani sono creature dalle dimensioni ridotte rispetto a quelle degli uomini. La loro origine risale alla notte dei tempi, spuntarono dal fango e dalla terra come vermi della carne. La terra si formò dalla carne del gigante Ymir, essi furono originati dal suo corpo e per volontà divina ebbero aspetto e intelligenza umana. Il termine deriva dalla parola latina nanu(m), dal greco nànos.
Il termine gnomo dal termine del latino umanistico gnomu(m) indica un piccolo essere longevo, dall'aspetto di un vecchio barbuto che abita nei boschi e nelle grotte, custode di tesori nascosti. Il termine silfo fu coniato da Paracelso e si riferiva a uno spirito delle foreste che poteva essere benevolo o malevolo.
Il folletto è un piccolo essere che vaga nell'aria spesso dispettoso e dal carattere scherzoso.
L'elfo è un essere semidivino dal carattere benevolo, vive nell'aria, nei boschi, nelle caverne.
Il coboldo dal tedesco Kobold è uno spirito bonario, rappresentato come un nano, protegge la casa e ama stare vicino al fuoco e giocare in modo scherzoso con i bambini.