Si definisce tipo il personaggio caratterizzato da alcuni tratti psicologici che rimangono costanti nella narrazione, mentre un personaggio psicologicamente più complesso, capace di evolversi, viene definito individuo.
Lo scrittore invita il lettore ad operare delle inferenze nei confronti dei personaggi che si configurano come un centro di aggregazione di informazioni del testo. I personaggi non hanno una vita autonoma, ma sono il prodotto delle informazioni che il testo riporta o ci lascia immaginare.