Il monologo interiore si differenzia dal flusso di coscienza perché il personaggio fa riferimento a se stesso in prima persona, i fatti raccontati riguardano il momento presente, si esprime con uno stile proprio, non è prevista la presenza del pubblico.
A livello letterario è esemplare l'Ulisse di James Joyce, anche se dobbiamo tenere presente che l'autore utilizza contemporaneamente il flusso di coscienza e il monologo interiore.